Il fatto che non ci siano più i vecchi ma salubri spifferi d’aria nelle costruzioni, obbliga i fruitori di locali ed abitazioni all’apertura delle finestre; questo va contro il principio per cui la casa è stata costruita, ossia mantenere al suo interno l’energia (il calore oppure il raffrescamento) generata.

Bisogna considerare che aprendo le finestre fuoriesce la temperatura desiderata e si annulla l’effetto dell’isolamento che è stato realizzato, per questa ragione si è sviluppata la ricerca di soluzioni che permettessero di sostituire l’aria all’interno di una struttura ermeticamente chiusa senza disperdere energia (calore o raffrescamento).

La soluzione che sostituisce l’apertura delle finestre la troviamo nella Ventilazione Meccanica Controllata (VMC).

Questo apparato permette di avere un sistema a unità singola centralizzata, che in modo continuo estrae l’aria viziata da quelle che sono le stanze considerate umide o meno salubri e immette l’aria che proviene dall’esterno nelle zone giorno e notte; tutto questo è permesso da una rete di tubazioni e bocchette di mandata o estrazione.

L’energia che si trova nell’aria viziata viene spostata sull’aria che è immessa per mezzo dello scambiatore di calore, il quale nei nostri apparati funziona a flussi incrociati, principio fondamentale per massimizzare la resa dei sistemi.

I vantaggi offerti da queste apparecchiature sono innumerevoli, tra di questi:

Le apparecchiature possono essere posizionate al di sopra dei controsoffitti, oppure in un locale tecnico ad esse adibito. La superficie che esse possono trattare varia per ambienti da 50 a 450 mc. ma vi sono anche scambiatori puntuali per singoli locali che possono essere utilizzati per superfici minori.

In questa breve premessa non siamo riusciti a esporvi tutti i vantaggi, per questo vi chiediamo di contattarci per tutte le esigenze e quesiti che potrebbero sorgervi in merito all’utilizzo di questa tecnologia.